INTRODUZIONE


Il Teatro alla Scala di Milano, probabilmente uno tra i più importanti teatri al mondo, possiede un vasto patrimonio di opere, concerti, recital, ed un archivio musicale contenente dischi, nastri e partiture. Al fine di preservare l'integrità di tale archivio, nel 1997 è stato iniziato un progetto per la salvaguardia, la riorganizzazione e la digitalizzazione delle rappresentazioni conservate dal 1951 ad oggi. L'esecuzione del progetto è stata affidata al LIM (Laboratorio di Informatica Musicale) presso il Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università degli Studi di Milano.
Il progetto per la conservazione dell'archivio fonico consta di tre fasi: la prima si occupa del recupero dei materiali audio, la seconda consiste nella creazione e sviluppo di una base di dati multimediale per la gestione delle informazioni del teatro, mentre la terza prevede la distribuzione delle informazioni sul WEB.
La tesi si colloca nella seconda fase del progetto che consiste nella creazione e sviluppo di una base di dati multimediale, multipiattaforma e distribuita, che permette la gestione di dati non convenzionali grazie alla tecnologia relazionale orientata agli oggetti adottata da Oracle8 [1]. In seguito viene fornita una descrizione del processo di recupero del materiale audio, del programma di inserimento dei dati sviluppato in questa tesi e del programma di interrogazione dei dati [2].

Il processo di recupero dell'Archivio Fonico


Il processo di recupero dei nastri contenuti nell'archivio fonico (prima fase del progetto) è suddiviso in due parti. Nella prima parte si effettua il trasferimento delle registrazioni dai nastri, supporti facilmente deteriorabili, ai CD-R, supporti che garantiscono una buona conservazione delle registrazioni per almeno 70 anni. La seconda parte è volta all'analisi delle registrazioni ed al riconoscimento dei brani e dei relativi autori che sono stati registrati ma che non sono presenti nelle locandine allegate alle custodie dei nastri.
All'attività di riproduzione dei nastri si affianca un'attività di recupero di quei nastri che risultano essere sporchi, rotti o degradati. Il recupero dei nastri sporchi e rotti viene effettuata direttamente dal LIM, mentre i nastri che presentano perdita di materiale magnetico sulle testine necessitano di un trattamento termico eseguito da una società di servizi audio. Terminata l'attività di recupero dei nastri, questi vengono digitalizzati attraverso appositi convertitori analogici/digitali e trasferiti su memoria di massa. Successivamente all'acquisizione del nastro, viene analizzata la registrazione, eliminate le teste e le code dei brani, che in genere contengono i rumori di sala ed infine, al termine di ogni brano, viene posto un apposito segnale di fine brano. Il file ottenuto viene quindi memorizzato su CD-R in formato CD-Audio.
Durante la prima fase del lavoro, oltre alla conversione del segnale da analogico a digitale, vengono compilate delle schede cartacee che raccolgono i dati contenuti nelle locandine allegate ai nastri, i dati relativi al processo di trasferimento, le informazioni tecniche relative ai nastri e le informazioni relative alla durata di ogni brano.
La seconda parte del lavoro è volta all'analisi della registrazione del CD in modo da fornire informazioni circa la qualità della registrazione e la qualità della ripresa microfonica. Poiché il contenuto dei nastri non sempre coincide con ciò che è riportato sulla locandina, i CD vengono ascoltati da un esperto musicologo, il quale, oltre a riconoscere i brani è in grado di individuare i "bis", informazioni mai catalogate prima.
Il processo di trasferimento si conclude con l'integrazione delle informazioni raccolte e con una prima attività di archiviazione dei dati in fogli di lavoro Excel. Attualmente sono state recuperate 750 rappresentazioni scaligere pari a 3000 CD-R (1500 CD-R in duplice copia).

La base di dati sviluppata in questa tesi denominata Archivio Musicale, prevede la memorizzazione delle informazioni relative alle rappresentazioni, ai CD che contengono le registrazioni delle rappresentazioni, ai nastri e al processo di trasferimento delle registrazioni dai nastri ai CD e alle partiture.

L'Archivio Musicale consta di due principali applicazioni. La prima permette l'inserimento dei dati riguardanti le rappresentazioni scaligere, i relativi CD ed i nastri da cui sono stati ricavati CD entro le strutture dati del database. La seconda applicazione è volta al recupero delle informazioni attraverso uno strumento di ricerca che supporta sia ricerche convenzionali che ricerche basate sui contenuti, mentre per l'ascolto dei dati audio, viene utilizzato un Juke Box contenente 225 CD-R sempre accessibili. L'inserimento delle informazioni e il loro successivo reperimento può essere effettuato con qualsiasi sistema operativo collegandosi al server Oracle8 attraverso il pacchetto WEB Server fornito da Oracle. Inoltre, è stato implementato un programma che permette la riorganizzazione e la successiva memorizzazione nella base di dati delle informazioni precedentemente memorizzate. La Figura 1 mostra i moduli che compongono l'architettura dell'Archivio Musicale sviluppato.
In seguito vengono brevemente illustrate le caratteristiche del programma di inserimento e del programma di interrogazione dell'Archivio Musicale sviluppato.

 

Il programma di Inserimento delle Informazioni


Il programma di inserimento (del quale verrà data una descrizione particolareggiata nel capitolo 5) è volto alla memorizzazione delle informazioni relative alle serate scaligere le cui registrazioni sono memorizzate sui nastri dell'archivio fonico del Teatro. Per ogni serata vengono memorizzati più di 60 attributi suddivisi in cinque categorie quali l'evento, lo spettacolo, i CD, i nastri e il trasferimento.
Gli attributi relativi all'evento sono volti alla memorizzazione delle informazioni (quali la data e il luogo) inerenti ad una serata scaligera e al tipo di rappresentazione (opera, concerti, recital ecc.), mentre gli attributi riguardanti lo spettacolo, tengono traccia del cast dello spettacolo.
Gli attributi del CD permettono di inserire le informazioni (quali il contenuto delle tracce e la loro durata) inerenti ai CD che contengono la registrazione di una serata.
Gli attributi dei nastri sono volti alla memorizzazione delle informazioni tecniche (quali la marca, la velocità ecc.) e fisiche (quali lo stato di conservazione) dei nastri contenuti nell'archivio. Infine, gli attributi del trasferimento memorizzano i dati inerenti al processo di trasferimento delle registrazioni da nastri a CD.
A causa della estrema variabilità delle informazioni che caratterizzano i diversi generi di rappresentazioni (ad esempio i dati relativi al cast di un'opera sono diversi rispetto a quelli di un balletto o di un recital) è stata realizzata una struttura dati che si adatta dinamicamente al genere di evento. Ciò ha comportato una riduzione dello spazio di allocazione in memoria e una riduzione del numero di accessi a disco necessari per il reperimento delle informazioni. Seguendo la stessa logica sono stati organizzati i dati relativi ai nastri e ai CD-R. Le partiture sono state invece scomposte in tre livelli e memorizzate in file simbolici e grafici. Ciò ha permesso di eseguire ricerche per contenuto e per similitudine; è possibile, ad esempio, ricercare tutte le opere che contengono al loro interno un motivo simile ad uno dato in input.

E' stata inoltre realizzata un'apposita applicazione che, partendo da un file in formato testo che contiene i dati memorizzati nei fogli Excel, elabora i dati di partenza, li struttura in tipi di dati complessi e li inserisce nelle tabelle dell'archivio.

 

Il programma di Recupero delle Informazioni

I dati memorizzati con il programma di inserimento vengono recuperati mediante il programma di interrogazione [2].
Esso è suddiviso secondo quattro principali criteri di ricerca: ricerca per evento, ricerca per CD, ricerca per nastri e ricerca per partiture.

La ricerca per evento è volta al recupero delle informazioni relative alle serate ed agli spettacoli legati alle serate. I criteri di selezione degli eventi prevedono una prima selezione rispetto alla tipologia delle rappresentazioni e una successiva scelta rispetto agli attributi che identificano ogni tipologia di spettacoli. Inoltre per ogni spettacolo è possibile analizzarne il cast ed ascoltarne il/i CD associato/i ed avere informazioni sui supporti originali.

La ricerca per CD è volta al recupero dei CD che sono memorizzati nell'Archivio Fonico. I criteri di selezione per i CD includono vari parametri quali il titolo del CD, il nome del direttore, il nome dei cantanti e degli strumentisti o il titolo o l'autore di un particolare brano contenuto nelle tracce del CD. Un'ulteriore caratteristica dell'applicazione, è la possibilità di ritrovare i "bis" contenuti nei CD.
Ad esempio, attraverso la ricerca per CD l'utente può ritrovare, inserendo informazioni anche non complete, tutti i CD in cui sono registrate opere dirette da un dato direttore (es. "Trovare tutti i CD delle Nozze di Figaro dirette da Muti"), CD nei quali sono presenti brani suonati da uno specifico strumentista o CD che contengono "bis" (es. "Trovare tutti i CD che contengono dei bis diretti da Muti") .
Una volta visualizzato l'elenco dei CD che soddisfano i criteri di selezione, l'utente può analizzare il contenuto di un CD (tracce ed autori) ed ascoltare una traccia grazie l'integrazione di un Juke Box di CD-R con l'applicazione implementata.

La ricerca per nastri è volta al recupero dei nastri secondo i criteri di qualità del nastro (quali lo stato di conservazione del nastro, la qualità della registrazione e la qualità di ripresa microfonica) e del suo contenuto. Ad esempio, è possibile recuperare tutti i nastri che contengono l'opera "Le nozze di Figaro" e la cui qualità di registrazione è "Buona". Le informazioni relative alla qualità del nastro sono rilevanti nel caso in cui sia possibile commercializzare i CD-R masterizzati. Oltre alle informazione legate ai nastri come le caratteristiche fisiche, in questa sezione si possono ricercare i CD relativi ai nastri ed ascoltarne il contenuto e analizzare le informazioni legate al processo di trasferimento.

La ricerca sulle partiture costituisce la parte innovativa del programma di interrogazione; essa prevede sia interrogazioni di tipo tradizionale (es. "Ricerca tutte le partiture di Mozart", "Ricerca tutte le partiture relative alle Nozze di Figaro") che interrogazioni basate sui contenuti (es. "Ricerca tutte le partiture che contengono una certa sequenza di note" o "Ricerca tutte le partiture che contengono una sequenza di note simili ad una sequenza data in input") . Il primo tipo di interrogazione fornisce come risultato l'elenco delle partiture che soddisfano i criteri di selezione, mentre la seconda tipologia di ricerca fornisce all'utente una lista ordinata di partiture fornendo, per ogni partitura, la relativa percentuale di somiglianza con il brano fornito in input dall'utente.

Questa tesi si è occupata dell'analisi delle tipologie delle informazioni contenute nell'archivio fonico del Teatro alla Scala e dello sviluppo di una base di dati in grado di integrare queste tipologie di dati e distribuirle sul WEB. La tesi si è inoltre occupata della realizzazione del software di inserimento dei dati e dell'integrazione delle informazioni contenute nei fogli di lavoro Excel nella base di dati.
Il moduli di interrogazione dei dati e le routine che gestiscono le interrogazioni audio e le interrogazioni per contenuto sono