Introduzione

 

L'informatica di consumo ha inteso suggerire, con la multimedialità, l'idea di un computer il cui ruolo non è più solo l'organizzazione di dati, ma anche la comunicazione e l'interazione uomo computer.
Il computer multimediale gestisce una molteplicità di vettori della comunicazione, genericamente definiti media, integrandoli in un unico ambiente capace di gestire testo, immagini video, suoni, grafica.
Grazie a questa peculiarità il personal computer è una realtà in campo discografico, televisivo, cinematografico.
Il lavoro proposto in questa tesi nasce dalla presa visione di numerose tendenze della musica contemporanea e di quella "leggera" nelle quali è vivo il tentativo di creare corrispondenze visuali e coreografiche di supporto al messaggio musicale e dalla convinzione personale che il computer, con la sua evidente predisposizione alla gestione in tempo reale dei media, possa essere un importante strumento per la concretizzazione di queste aspettative.
L'interesse di questo lavoro di tesi è l'individuazione di metodi, strumenti e architetture per la sintesi di processi multimediali, con l'uso del computer, guidati da performance musicale ed infine la creazione di un prototipo di applicazione per la sintesi di processi video con relativo controllo in sede di performance.

 

Performance multimediale


L'universo sociale contemporaneo si è sviluppato in correlazione con un evento fondamentale: la proliferazione generalizzata delle immagini e del loro modello costitutivo in tutti gli ambiti dell'esperienza umana.
Confusamente assemblate nel panorama metropolitano, proposte singolarmente sui giornali o nei manifesti pubblicitari, offerte nel montaggio rapidissimo, disordinato e travolgente di una sequenza cinematografica o televisiva, le immagini risultano in grado di promuovere il proprio sistema di "produzione di realtà" come modello universale: sistema nel quale gli "attori sociali" si servono delle immagini per orientarsi nel mondo; vivono, valutano, desiderano e agiscono per mezzo di esse.
La Performance Multimediale è uno spettacolo nel quale intervengono una molteplicità di media; dove musica e immagini sono unitamente l'oggetto della performance; è in qualche modo il concretizzarsi delle aspettative del pubblico telematico desideroso di informazione sia visiva che auditiva.
Il computer può diventare un importante mezzo di sintesi e di controllo di spettacoli multimediali grazie alla sua attitudine alla gestione di oggetti di diversa natura e attraverso la possibilità di collegamento di dispositivi e di controller che interessano sia il video che l'audio.
All'interno di una performance multimediale il musicista crea una sorta di partitura multimediale nella quale ogni evento sonoro è corredato da un evento visivo, una sequenza di immagini e informazioni testuali che ulteriormente aiutino ad esprimere la propria intenzione artistica.
Nasce così la nozione di oggetto multimediale a cui è associato uno o più media e si profila una nuova figura professionale che non si occupa più solo di musica, ma anche di immagini e testi: il progettista della comunicazione multimediale.