SISTEMA ELETTRONICO PER LA TIPOGRAFIA MUSICALE
Laureando: Maurizio Brancaleoni
RIASSUNTO
Il problema dell'impaginazione di testi musicali è
da sem-pre considera-to uno dei casi critici nel campo dell'edito-ria.
Il lavoro di un tipografo musi-cale è infatti per molti
versi più complesso di quello di un tipografo tradizionale.
Il software realizzato finora prevedeva in genere l'in-troduzione
da parte dell'operatore di una stringa di tipo alfanumerico cor-rispondente
all'informazione musicale che poi il programma elabo-rava per
ottenere la migliore impaginazione secondo canoni stabiliti in
precedenza (formattazione automatica). A questo tipo di operatività
l'ambiente del la-voro si è dimostrato abbastanza ostile,
proba-bilmente a causa di implicite e re-condite resisten-ze a
lasciare svolgere ad una macchina un compito da sempre destinato
quasi esclusivamente ad esseri umani.
Si è perciò ritenuto più opportuno impostare
la costruzione di un pro-gramma che operasse sulla base del tipo
di la-voro svolto abitualmente dal tipografo. Il sistema che è
stato ogget-to del lavoro di tesi ha quindi come suo pun-to focale
l'assimilazione tra il lavoro caratteristico di una tipografia
spe-cializzata nel campo musicale e quello che l'utente svolge
al computer. In quest'ambito, lo sviluppo del programma su un
personal computer Apple Macintosh fa-cilita notevolmente
l'interazione utente-macchina, vista la naturale rappresen-tazione
della partitura sullo schermo e l'immediata compren-sione del
sistema operativo di tale computer anche da parte di operatori
senza esperienza nel campo infor-matico. Infatti l'uso estensivo
del mouse per il posizionamento, lo spostamento e la cancellazione
dei simboli grafici consente una tecnica di tipo "punta e
lavora" più naturale ed immedia-ta rispetto all'apprendimento
di molti comandi e incontra mag-giormente il favore dell'ambiente
del lavoro. A questo scopo, si è cercato di limitare al
minimo indispensabile la necessità di interventi dell'operatore
alla tastiera: praticamente, gli unici casi in cui questo avviene
sono le intro-duzioni di testo come titoli, parti vocali, annotazioni,
per i quali non esiste-vano altre soluzioni accettabili.
Il sistema permette la preparazione di una serie di pagine in
memoria utilizzando una struttura dati non più lineare
ma a lista. Questa scelta consen-te una mag-giore flessibilità
nelle operazioni e una migliore aderenza al sistema di lavoro
tipografico, senza tut-tavia rinuncia-re alla completezza dell'informazione
sia musi-cale che grafica. Per il posizionamento dei vari segni
si utilizza un in-sieme di simboli musicali desunti dalla fonte
standard fornita assieme al programma o tratti da scansione ottica
di testi già stam-pati, il che svincola il programma da
una fonte determinata e consente una notevole flessibilità
nel tipo di musica realizzabile. Inoltre l'utilizzo di un mezzo
elettronico porta ad un notevole incremento nella produttività,
dato che, dopo l'inevitabile periodo di ambientamento, il tem-po
di compilazione di ogni pagina può subire una riduzione
anche del 50% rispetto alla compi-lazione manuale.
Le pagine così preparate possono quindi venire scritte
su file per riedi-zioni e modifiche realizzabili in una fase successiva
alla prima stesura. Il codice utilizza-to per la scrittura dell'informazione
nel file è di tipo numerico e raccoglie la mag-gior quantità
possibile di in-formazione, sia musicologica che grafica, tra-ducendo
in una strut-tura lineare l'insieme dei dati con-tenuti nella
lista.
Infine il sistema gestisce la stampa immediata della partitura
definiti-va su stampante a qualità medio-bassa Apple
Imagewriter II e la stampa dif-ferita su stampante ad alta definizione
Apple Laserwriter Plus. Quest'ultima caratteristica è
stata ot-tenuta mediante l'adozione di un driver di stampa che
genera un file nel linguaggio Adobe PostScript, ormai di
fat-to uno standard nel campo delle stampanti ad alta definizione.